Riciclare i propri rifiuti è un processo estremamente importante: l’impatto ambientale dell’uomo sta ormai flettendo gli equilibri dell’ecosistema verso curve davvero preoccupanti, e la dispersione dei rifiuti in mari, terreni e atmosfera è uno delle principali cause dell’inquinamento, che continua a dilagare, ammalando in modo lento e subdolo l’intero pianeta.
Il riciclo della carta, oltre che per la produzione di rifiuti e la limitazione delle combustioni per l’inquinamento atmosferico, è fondamentale per la riduzione drastica del tasso di deforestazione: un processo che prevede l’abbattimento di alberi secolari ed essenziali per la produzione dei livelli di ossigeno sufficienti che possano garantire la nostra sopravvivenza.
La deforestazione, nel corso dei secoli ha rappresentato l’unica, vera, responsabile della decimazione dei cosiddetti “polmoni verdi” della Terra, ossia di tutte quelle foreste pluviali amazzoniche, che grazie al loro ecosistema non solo garantiscono la corretta “areazione” del pianeta, ma tutelano specie animali estremamente rare e ormai sull’orlo dell’estinzione.
Perché scegliere la carta riciclata
I motivi per i quali vale la pena di scegliere, acquistare e utilizzare prodotti realizzati con la carta riciclata, sono molteplici, ma spesso, purtroppo, sfuggono all’attenzione collettiva: questo accade perché, gli effetti disastrosi che il progresso dell’uomo sta avendo sul pianeta, non sono così lampanti ed immediati, ma bensì avvengono gradualmente, con una cautela tale da apparire quasi impercettibili nel corso degli anni.
Tuttavia, specialmente nell’ultimo periodo, l’attenzione pubblica nei confronti del rapido declino dell’ambiente è stata finalmente risvegliata, e per questo è bene informare e far acquisire consapevolezza al maggior numero di persone possibili, riguardo ai motivi per il quale è veramente conveniente effettuare acquisti ragionati e ridurre il più possibile il proprio impatto sull’ecosistema. Ecco le tre ragioni più importanti per cui è bene acquistare carta riciclata:
Riscaldamento globale: la deforestazione e il riscaldamento globale sono inevitabilmente e pericolosamente correlati.
La scarsa produzione di ossigeno e l’elevata presenza di anidride carbonica nell’atmosfera contribuiscono a creare un ambiente ostile per l’ecosistema, tramite il cosiddetto “effetto serra”, che impedisce il corretto smaltimento del calore che proviene dai raggi solari.
L’effetto più inquietante e preoccupante del riscaldamento globale riguarda senza dubbio lo scioglimento dei ghiacciai, la non sopravvivenza di specie animali protette, come l’orso polare, e il pericolosissimo innalzamento del livello dei mari nell’intero globo, che potrebbe comportare, nel corso dei secoli, la sommersione di moltissime terre emerse attualmente abitate.
Discariche sovraffollate: le discariche di rifiuti hanno raggiunto ormai una situazione di “sofferenza”, nel senso che non sono più in grado di contenere rifiuti.
Questa situazione non può che peggiorare nel corso del tempo, se non si iniziano ad attuare tutte quelle strategie volte alla trasformazione dei rifiuti inerti in rifiuti pienamente attivi ed essenzialmente riutilizzabili.
Senza considerare le pratiche di smaltimento non idonee e altamente nocive per l’ambiente che giornalmente vengono consumate in ogni parte del mondo: riducendo il carico complessivo di rifiuti, anche queste pratiche illegali verranno notevolmente arginate.
Energia: la carta riciclata, che deriva da carta realizzata da fibra vergine, ha già subito tutti i trattamenti necessari per poter essere commercializzata. Per questo, la realizzazione anche di un semplice foglio di carta riciclata, richiederà una quantità di energia decisamente inferiore rispetto a quella richiesta per un foglio “primario”, realizzato con la fibra. Utilizzare meno energia, significa automaticamente meno inquinamento per l’ambiente.
Costo carta riciclata e raccolta differenziata: sono correlate?
La raccolta differenziata è un processo essenziale per il riciclo dei rifiuti e soprattutto della carta: infatti, per essere riutilizzata, è importante che la carta sia pulita e priva di qualsiasi altro residuo di altra natura.
Compiere una raccolta responsabile ed estremamente accurata, è quindi il fulcro principale, che faciliterebbe di molto tutte le pratiche di trattamento successivo allo smaltimento dei rifiuti, che portano alla straordinaria nascita di oggetti del tutto nuovi e meravigliosi, partendo dai materiali che, ciascuno di noi, decide di scartare.
Per questo, il costo della carta riciclata, potrebbe talvolta apparire leggermente più elevato: purtroppo si tratta di un commercio non ancora competitivo, e le pratiche di riciclo comprendono ovviamente dei prezzi, che inevitabilmente vengono “proiettati” sulla vendita e di conseguenza sull’acquirente.
Acquistare sacchetti in carta riciclata: conviene?
Nonostante il costo della carta riciclata appaia, in linea di massima, leggermente più elevato rispetto alla carta tradizionale, (anche se in alcuni casi si può arrivare a risparmiare fino al 15%) è bene comunque specificare che si tratta di un supplemento decisamente irrilevante rispetto a tutti i benefici che un acquisto di questo tipo arreca al nostro pianeta e all’intero ecosistema: se si inizia a pensare all’ambiente, e ad agire di conseguenza attraverso una buona raccolta differenziata e i piccoli gesti quotidiani, si ottiene infatti un guadagno non tanto monetario, ma estremamente concreto, dando il proprio contributo per abbattere pratiche distruttive ed egoistiche che, giorno dopo giorno, minacciano gli equilibri e la straordinaria bellezza della Terra.
Carta riciclata: tutte le leggende non vere
Attorno alla carta riciclata, l’immaginario collettivo ha innalzato dei polveroni di falsi miti, che non fanno altro che peggiorare l’impatto ambientale e allontanare il pubblico dall’acquisto di prodotti ecosostenibili.
Spesso si legge che la carta riciclata ha una consistenza molto diversa rispetto a quella tradizionale, che ha un cattivo odore, che è polverosa e spiacevole da maneggiare, che causa ingorghi in stampanti e fotocopiatrici, oppure che è “sporca”, perché è già stata utilizzata.
Ovviamente nessuna di queste affermazioni ha fondamento: la carta riciclata subisce degli specifici trattamenti, che la rendono perfettamente identica alla carta “nuova”.
Bisogna inoltre ricordare che, la carta che può subire un processo di riciclo, è esclusivamente la carta pulita, ossia quella che non ha subito alcun tipo di contaminazione da cibi o rifiuti di altro tipo: per fare un esempio, la carta che ricopre le confezioni di alimenti a lunga conservazione o da frigo, come ad esempio gli yogurt, oppure i sacchetti di carta, sono perfetti per il riciclo, mentre i fazzolettini usa e getta che vengono utilizzati per la propria pulizia personale o per eliminare i residui di cibi dai piatti della cucina, non vengono affatto riciclati (e infatti si gettano nella categoria dei rifiuti organici!).
Sacchetti di carta riciclata: come iniziare a cambiare vita
Per dare una svolta al proprio stile di vita e iniziare a pensare attraverso un’ottica decisamente più “green” e volta alla tutela dell’ambiente, è sempre bene iniziare dalle piccole cose, dai piccoli gesti quotidiani apparentemente irrilevanti, che però mostrano un grande sentore di cambiamento nella mentalità collettiva: sul nostro sito è possibile infatti acquistare numerosi articoli realizzati con carta riciclata, che un team specializzato renderà perfetti per ogni occasione d’uso.
I sacchetti di carta sono ormai un “must” nella nostra vita quotidiana, in quanto sono utili e necessari per poter trasportare i prodotti più disparati: dai sacchetti regalo, molto più eleganti e personalizzabili, ai classici sacchetti della spesa, rimpiazzare i tradizionali contenitori in plastica monouso, che non fanno altro che accumularsi nelle discariche senza poter essere smaltiti correttamente, è davvero la scelta giusta per poter iniziare a dare il proprio contributo effettivo verso l’unica vera opera evolutiva attualmente importante: il progresso per la salvaguardia ambientale.
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