L’utilizzo di carta sta sperimentando un incremento estremamente significativo negli ultimi anni, anche in risposta al tentativo (ahimè spesso fallimentare) di ridurre al minimo il consumo di plastiche che hanno ormai invaso il mondo sottomarino e quello terrestre, con gravissime ripercussioni per l’intero ecosistema.
C’è, però, l’altra faccia della medaglia connessa all’utilizzo della carta: se è vero che in alcuni settori riesce ad alleggerire l’inquinamento relativo alla plastica, è anche vero che la produzione di carta in cellulosa pura dal legno richiede l’abbattimento di moltissimi alberi, innescando processi di deforestazione che stanno diventando un problema sempre più allarmante, considerando che ogni 7 secondi si è stimato che vengono abbattute aree forestali della grandezza di un campo da calcio.
Uno degli oggetti in carta che rientra senz’altro tra quelli più adoperati è la busta, non ci si pensa ma le buste vengono utilizzate moltissimo, c’è chi le usa per la spesa, chi per inserirvi dei doni e così via.
Di fatto, anche se questo vale per tutti gli oggetti di uso comune in carta, in questo caso specifico si può abbattere significativamente l’impatto della deforestazione, semplicemente utilizzando delle buste in carta riciclata.
Le buste in carta riciclata si producono a partire dalla carta gettata ed opportunamente differenziata dai privati. Quello che si effettua, poi, è un processo di estrazione della polpa della carta, che viene privata ad esempio degli inchiostri o di altre impurezze mediante appositi processi che consentono di minimizzare il consumo energetico nonché l’utilizzo di acqua.
Si stima che la produzione di carta riciclata richieda un’energia sette volte inferiore a quella della produzione di carta direttamente dal legno, ed un consumo di acqua quattro volte minore.
Questa particolare attenzione verso l’ambiente è quindi un primo ottimo motivo per scegliere le buste in carta riciclata; il futuro del nostro pianeta dipende anche da queste piccole scelte che hanno poi delle immense ripercussioni positive se vengono allargate a collettività sempre più grandi.
Una deforestazione eccessiva potrebbe, infatti, compromettere il benessere dell’umanità in maniera irreversibile.
Tuttavia, sempre rimarcando la centralità del tema ambientale, vi sono altre ragioni per cui prediligere le buste in carte riciclata.
Prima di tutto spesso sono associate ad un costo inferiore, è ormai noto che nei supermercati o, più in generale, nei punti vendita di ogni genere, le buste per riporre la merce acquistata sono a pagamento.
L’acquisto di buste in carta riciclata richiede una spesa minore, anzi, talvolta non si applica alcuna tariffa a questi prodotti che, in virtù dei consumi ridotti in fase di produzione, risultano più economiche.
Altro elemento di estremo interesse è la solidità delle buste in carta riciclata; spesso passa erroneamente il messaggio della carta riciclata come una carta di qualità inferiore, cosa assolutamente non vera.
Al contrario, soprattutto quando ci si reca nei supermercati, queste buste si presentano molto più resistenti rispetto a quelle in plastica biodegradabile, che tendono a rompersi con estrema facilità e a non reggere carichi elevati.
Infine, le buste in carta riciclata possono essere anche molto gradevoli da un punto di vista estetico, quindi adatte anche per presentare dei doni ai propri cari.
Quindi non ci si deve aspettare di trovare una carta spenta e brutta da vedersi, perché anche questo settore si è sviluppato negli anni al fine di acquisire caratteristiche che stimolassero sempre di più i clienti a scegliere questa soluzione eco sostenibile.
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